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venerdì 5 ottobre 2012

ArcGIS for Desktop 10.1 in ITALIANO

Note ed integrazioni:
 
- 28/01/2013 - Rilasciato il Service Pack 1 per la versione 10.1 in ITALIANO (supera, quindi, tutti gli "inconvenienti" segnalati nella nota qui sotto). Lo trovate al seguente link:
http://support.esri.com/en/downloads/patches-servicepacks/view/productid/160/metaid/1950
- 15/11/2012 - Rilasciata la patch che risolve i problemi tra SP1 e Language Pack. La trovate al seguente link assieme a tutte le indicazioni del caso:
http://support.esri.com/en/downloads/patches-servicepacks/view/productid/160/metaid/1923

- 31/10/2012 - E' stato rilasciato il primo Service Pack per la versione 10.1 (SP1), lo trovate al seguente link:
http://support.esri.com/en/downloads/patches-servicepacks/view/productid/189/metaid/1913



ArcGIS for Desktop 10.1 in ITALIANO ...e non è uno scherzo!


Cari,
dopo qualche mese senza pubblicare post, mi sembrava giusto dedicare la prima pagina a questa novità, che mi sembra sia passata un po' troppo inosservata.

Vorrei chiarire subito che la traduzione riguarda tutta l'interfaccia utente, MA NON la guida in linea (a mio avviso la "risorsa" più importante in assoluto) ...ma accontentiamoci!
In merito alla guida, ricordo però che gli amici di ESRI Italia hanno da tempo tradotto i tutorial della versione 10, praticamente identici a quelli della 10.1.

Considerate poi che nel titolo ho indicato "ArcGIS for Desktop", ma solo per allinearmi alla nuova nomenclatura, in vigore con il rilascio della versione 10.1.
Si tratta però del mitico ArcView (ora ArcGIS for Desktop BASIC) e ovviamente, dei suoi fratelli maggiori ArcEditor e ArcInfo (rispettivamente STANDARD ed ADVANCED), senza dimenticare il piccolo di casa: ArcReader.
In soldoni: ora ArcMap è anche in italiano!

Ma perchè tanta enfasi?
In realtà - parlo però a livello personale - non ne sentivo tanto la mancanza, un po' perchè mi ero ormai abituato all'inglese, un po' perchè i precedenti tentativi di traduzione non mi avevano entusiasmato...

Formazione in ambiente ArcGIS e commercializzazione di licenze, sono però aspetti importanti della nostra attività, rispetto ai quali la localizzazione in italiano gioca un ruolo fondamentale.
Penso, in particolare, a tutti gli utenti che iniziano un percorso di formazione, spesso senza "brillare" nella padronanza della lingua inglese: condizione che certamente complica l'apprendimento, magari anche solo psicologicamente.

Inoltre questa localizzazione è arrivata quasi subito e - aspetto non meno importante - direttamente dalla casa madre (immagino però che ESRI Italia abbia fatto la sua parte...).
Quindi un atteggiamento ben diverso rispetto al passato (ribadisco, infatti, che questo NON è il primo tentativo di localizzazione).

Passiamo ora agli aspetti operativi.

Per verificare se avete il Language Pack già installato, ma non ancora attivo, potete seguire la procedura indicata nella guida in linea .
In sintesi, dovete lanciare ArcGIS Administrator e, nella scheda principale, cliccare sul tasto Advanced.
Se il Language Pack è installato, dovete semplicemente impostare la tendina su "italiano", altrimenti un apposito messaggio, ben evidenziato in rosso, vi avvertirà che la localizzazione non è disponibile su quel PC. Per procurarvela leggete il resto dell'articolo...

Accedendo con le vostre credenziali al portale di ESRI dedicato agli utenti ArcGIS - sezione Software Download - avete la possibilità di scaricare i file di installazione della versione 10.1 (restano comunque disponibili anche quelli della 10... ma per questi non è prevista la localizzazione in italiano!).
In questa pagina potete impostare un filtro per lingua e versione (solitamente già impostato), verificando che, in effetti, per ArcGIS for Desktop, così come per altri software,  NON compare l'indicazione "! (solo inglese)"...ed è un bene!
In questi casi, infatti, il download del file di installazione comprende già la localizzazione in italiano, che avrete modo di lanciare in coda al processo di installazione (intendo per gli utenti che non hanno ancora provveduto all'aggiornamento di ArcGIS).

Se invece avete già installato la 10.1 senza localizzazione (per esserne certi effettuate il controllo di cui sopra), procedete comunque con il download (basta il file "ridotto" segnalato più avanti) e, una volta scompattato,  accedete alla cartella ArcGIS_Desktop_101_it_129803\Desktop_Italian\Supplement per lanciare il file DesktopItalian.msi.

Installata la localizzazione, sarà possibile passare da inglese a italiano (e viceversa) semplicemente tramite ArcGIS Administrator.
In caso di problemi (non si sa mai!), trattandosi di un modulo separato, è sempre possibile effettuare la rimozione della localizzazione preservando l'installazione di ArcGIS.

Giusto per completezza, vi segnalo che la procedura di download/installazione/attivazione (intendo dell'intero ArcGIS for Desktop) è spiegata “passo-passo” al seguente link (collegamento comunque disponibile nella stessa pagina di download):
http://resources.arcgis.com/en/help/quick-start-guides/10.1/index.html#/ArcGIS_Desktop_10_1_Quick_Start_Guide/01q100000002000000/

Come integrazione al documento qui sopra, mi permetto di aggiungere alcune utili indicazioni.

La procedura  per accedere al portale ESRI - accesso che richiede un ESRI personal account - è ben descritta nel documento ricevuto assieme alla fornitura della versione 10 (nuovo acquisto o manutenzione). Documento importantissimo anche perchè contiene il TOKEN che serve ad abilitare il vostro ESRI Global Account ad effettuare l'amministrazione delle licenze ArcGIS (download compreso).

Nel caso incontraste problemi di trasferimento dati (l'intero media pack "pesa" oltre 4Gb), scegliete la modalità "Scarica singoli programmi di installazione" .
A mio avviso, questa scelta si rivela spesso la più appropriata, limitando il download alle sole componenti necessarie.
Nella maggior parte dei casi, infatti, può essere sufficiente il download del solo ArcGIS for Desktop (945Mb), file che consente l’installazione dei tre livelli di licenza (Basic, Standard, Advanced), di tutte le estensioni (tranne Data Interoperability, Data Reviewer e Workflow Manager) ed anche del linguaggio Python, funzionale alle procedure di geoprocessing.
Resta inteso che la necessità di scaricare altri setup, dipenda sia dalle licenze che possedete, sia dalle vostre effettive esigenze.

In caso di upgrade, l’installazione della nuova versione 10.1 richiede PRIMA la rimozione della versione 10 (o precedente).
Per questa operazione ESRI consiglia di utilizzare l’apposita utility ArcGIS Uninstall Utility, anch’essa scaricabile individualmente.

I codici di attivazione delle licenze desktop (quelli single use iniziano sempre con il suffisso “ESU”, quelli floating con il suffisso “EFL”), NON sono cambiati rispetto alla versione 10, attiveranno quindi anche le licenze 10.1.
Segnalo anzi che, in caso di upgrade dalla versione 10, non è necessario de-autorizzare la licenza in uso: ArcGIS Administrator prevede infatti una nuova scheda che consente di aggiornare la precedente licenza.
L'opportunità di effettuare il recupero del codice si presenta già in coda all'installazione, con un apposito messaggio/conferma che evita il ricorso ad ArcGIS Administrator.

31/10/2012 -  Rilasciato SP1(vedi nota ad inizio pagina), le seguenti considerazioni perdono quindi di significato.
Se siete impegnati in progetti e/o applicazioni "critiche", conviene forse attendere il rilascio del primo Service Pack (SP1), previsto entro ottobre... praticamente ci siamo!
Per quanto mi riguarda, utilizzo la versione 10.1 da luglio e, per ora, non ho avuto sorprese rilevanti... solo soddisfazioni!
L'unica "baco" che ho notato, fastidioso ma non critico, riguarda il caricamento delle basemap, operazione che imposta in Web Mercator - per di più senza avvisare! - il sistema di coordinate del dataframe. Il problema è però già stato segnalato (NIM081408), sarà quindi risolto con SP1.
Tutte le nuove versioni di un software sono però affette da “vizi di gioventù” e quindi, per un aggiornamento più meditato, vi consiglio di prendere visione dei problemi che saranno risolti con il service pack 1 (problemi già noti), consultando il documento pubblicato al seguente link:  http://downloads.esri.com/support/downloads/other_/ArcGIS101sp1-issues.htm#desktop-sp1


Come sempre vi invito a migliorare e completare i miei post aggiungendo qui sotto i vostri commenti.
Dedicherei anzi questo spazio a segnalare imprecisioni nella traduzione (alcune sono abbastanza palesi), piuttosto che eventuali malfunzionamenti causati dal modulo di localizzazione: l'obiettivo è contribuire al costante miglioramento di questa localizzazione.

Un caro saluto.
PaoloGIS


PS: come vedete ci sono ancora!
E' vero che la "produzione" di articoli è un po' in calo ma, in compenso, cerco di non deludere le vostre aspettative, dispensando risposte a tutte, o quasi, le richieste di aiuto ...e non sono poche! Vedi, ad esempio, la sezione forum qui sotto...

martedì 17 aprile 2012

Tutti in conferenza!

Cari,
in attesa di incontrarci di persona, vorrei ricordarvi l'incontro di domani:

"Il salotto dei blogger" - ore 16.30-18-30 - sala B
Un'occasione di incontro per la comunità di utenti italiani che - finalmente! - può avvenire in un ambiente NON virtuale.
L'approccio, invece, sarà lo stesso che utilizziamo sul web: "pratico", diretto ed informale.
Il nostro intento è favorire lo scambio di contatti, conoscenze ed informazioni, nell'ottica - speriamo! - di rafforzare il concetto di "comunità".

In linea di massima pensavamo di dedicare la prima parte dell'incontro all'analisi delle "risorse" web oggi disponibili (intendo a livello italiano), con l'intenzione di far emergere idee e proposte utili alla nostra comunità.

A seguire ci sarà l'opportunità - magari anche a gruppetti - di approfondire alcune tematiche tecniche.

Io ne ho in mente alcune che certamente interessano l'utenza "standard", ad esempio:
  • i servizi OGC erogati dal PCN che, a seguito delle recenti modifiche, stanno creando problemi a molti utenti;
  • i grigliati IGM per le trasformazioni di coordinate che - finalmente! - sono ora utilizzabili in ambiente ArcGIS;
  • la traduzione della guida in linea di ArcGIS 10, iniziata dagli amici di ESRI Italia con i tutorial.
A NicoGIS - fresco fresco di premiazione (vedi sotto) - il compito di affrontare tematiche legate al mondo degli sviluppatori, delle novità tecnologiche e delle architetture di fascia enterprise.

Proprio qualche ora prima - alle 13.45 presso il foyer dell’Auditorium - NicoGIS (in arte Ing. Ciavarella) riceverà il premio “Blog Community Leader 2012”.
Meritato riconoscimento a seguito della prestigiosa nomina nel "Most Valuable Professionals (MVP) Program", recentemente ottenuta dalla comunità internazionale degli utenti ESRI (unico italiano!).

A coloro che non riuscissero a partecipare al "Salotto dei blogger", ricordo che saremo presenti nell'area espositiva con il nostro stand (Studio A&T).
In questo caso - ovviamente - vestiremo sia i panni di blogger che di professionisti del settore: scoprirete però che non cambia molto!
Anche questa sarà un occasione per conoscersi di persona e - come sempre - promettiamo di non sottrarci ad eventuali approfondimenti sulla tecnologia ArcGIS.
Saremo anzi lieti di illustrarvi tutte le componenti della tecnologia ESRI (desktop, server, mobile e online), sia in versione 10 che 10.1 ...il cui rilascio è ormai imminente!

Non mancate!
PaoloGIS

mercoledì 21 marzo 2012

Vi aspetto nel "salotto dei blogger", alla 13° Conferenza Italiana Utenti ESRI


Finalmente l'occasione per conoscerci di persona!

Assieme agli amici di ESRI Italia abbiamo organizzato l'evento "Il salotto dei blogger", che si terrà il primo giorno della conferenza, MERCOLEDI' 18 APRILE - dalle 16.30 alle 18.30 (sala B).

Non abbiamo ancora definito un programma - ammesso poi che ve ne sia bisogno - perchè la priorità era creare un momento di incontro: un momento in cui la community del web possa conoscersi di persona e scambiare - finalmente! - quattro chiacchere "dal vivo", senza vincoli e formalismi.

Personalmente ritengo importante "fare il punto" proprio sulla nostra comunità, partendo da alcune considerazioni  che derivano dalla mia personale esperienza come blogger.
Possiamo certamente crescere e migliorare. Discuterne assieme può aiutare questo percorso...

Non mancherà poi la possibilità di affrontare qualche problematica tecnica, partendo magari dalle richieste più comuni che ricevo sul blog.
Avremo anzi a disposizione PC e video-proiettore per approfondire qualsiasi tematica... esattamente come sul blog, ma questa volta "in diretta"!

Assieme a me sarà presente il buon NicoGIS e - spero - anche qualche rappresentante del forum di Esri Dipendente: Paolo pare che sia impossibilitato ad intervenire (chissà però che non riesca a liberarsi!), ma forse non è così per altri "esponenti" del forum.
ESRI Italia garantirà invece la presenza di un proprio tecnico.

E poi tutti insieme al Happy Hour in GIS Square!
Continueremo in quella sede le nostre discussioni , tra "musica, gastronomia e piccole curiosità" (cito pari-pari la newsletter di marzo).

Se poi avete altre idee, ben vengano!
Scrivetele qui sotto e vedremo di strutturare al meglio l'incontro: è la prima esperienza di questo tipo in conferenza e siamo liberi di "confezionarla" come vogliamo.

Vi aspetto numerosi!
Un caro saluto.
PaoloGis

PS: ricordatevi l'iscrizione alla conferenza!

martedì 6 marzo 2012

ArcGIS 10 - Service Pack 4

Revisioni e note
- 10 luglio 2012: rilasciato anche SP5 (comprende SP4 e precedenti...)


...SP4 disponibile al seguente link:
http://resources.arcgis.com/content/patches-and-service-packs?fa=viewPatch&PID=66&MetaID=1843

Valgono le solite considerazioni espresse nei post dedicati ai precedenti SP, in sintesi:
scaricare ed installare senza esitare!

Concetto ribadito da ESRI stessa (vedi paragrafo "Introduction"):
We recommend that all ArcGIS 10 customers download and install Service Pack 4 at their earliest convenience, to ensure the highest quality experience when working with ArcGIS 10.

A noi, ad esempio, risolve un "fastidioso" problema nel quale siamo incappati qualche mese fa:
NIM060135 - Projecting annotation from a geodatabase feature dataset causes the text to draw a huge distance away from the proper location in the output.

Per un'analisi di maggior dettaglio, potete consultare la lista completa degli interventi disponibile al seguente link: http://gisupdates.esri.com/10sp4/ArcGIS/ArcGIS10sp4-issues.htm

Qui sotto spazio ad eventuali segnalazioni alle quali, come sempre, cercheremo di fornire adeguato supporto.

Un caro saluto.
PaoloGIS

PS: grazie al nostro Stefano per la pronta segnalazione!

giovedì 2 febbraio 2012

SVOLTA EPOCALE!!! (La sintesi)

Cari,
sono emozionato...

Un "uccellino" mi aveva illuso circa due anni fa, poi ho atteso, monitorato spesso il web e, strada facendo, perso ogni speranza...
...poi, dopo un periodo di oblio, ho provato ad inserire in Google la stringa "NTV2 IGM"...
...apro, senza illudermi, il primo il link della lista http://37.207.194.154/nota_tecnica_NTv2.pdf  e... FINALMENTE!!!

In realtà stento ancora a crederci ed invio subito una mail ad IGM che - circa mezz'ora dopo - mi conferma "nero su bianco", allegando alla mail lo stesso documento del link:

"Buongiorno
le griglie NTv2 sono disponibili.
Le allego un file per info.
cordiali saluti"
Firmato: IGM - Addetto Sez. Vendite

Ma perchè tanta enfasi?
Semplice: da ottobre 2011 possiamo acquistare (...e su aree piccole la spesa è anche irrisoria!) i celeberrimi grigliati IGM che consentono di effettuare, direttamente in ambiente ArcGIS, le trasformazioni di coordinate "ufficiali",  quelle "giuste" per definizione!

Vi sembra poco?
Fate una rapida ricerca all'interno del blog e vi accorgerete di quanti dubbi, richieste o precisazioni gravitino intorno a questa problematica.

Oggi non posso, ma entro breve mi riprometto di postare un approfondimento sul tema, illustrandovi in quella sede tutti gli aspetti operativi per "godere" appieno di questa opportunità.

Concluderò poi la "trilogia" con un doveroso tributo alla persona che, su questa problematica, ritengo essere "il Profeta": un collega ingegnere che mi onora - pur senza conoscerci di persona - con la sua iscrizione al blog...

Un caro saluto a tutti.
PaoloGIS

mercoledì 25 gennaio 2012

ArcMap + Street View + Bird's Eye = Add-In by NicoGIS

Revisioni e note
- 22 marzo 2017: questo Add-In - al pari di tutte le "varianti" disponibili sul web - non è più utilizzabile in ambiente ArcMap perché non rispetta il TOS (Terms of Service) di Google (in sintesi: Street View può essere utilizzato unicamente in combinazione con le mappe pubblicate da Google, ogni altro utilizzo è vietato). Nella speranza che Google possa rivedere questa sua posizione, abbiamo dovuto rimuovere la possibilità di scaricare l'Add-In dal link indicato. Come logica conseguenza, l'intero articolo perde di interesse. Mi spiace... 
- 6 marzo 2014: verificata compatibilità con la versione 10.2.1
- 12 settembre 2013: verificata compatibilità con la versione 10.2
- 29 agosto 2012: verificata compatibilità con la versione 10.1


Cari,
apro il 2012 - buon anno a tutti! - segnalandovi uno strumento di nostro sviluppo (http://www.studioat.it/) che ritengo possa essere utile a molti (unico requisito: ArcGIS Desktop versione 10 o successive).

Si tratta di un modulo aggiuntivo gratuito (distribuito come "Add-In") che consente di aprire - cliccando direttamente sulla cartografia in ArcMap - sia Google Street View ( http://maps.google.it/intl/it/help/maps/streetview/ ) sia Microsoft Bird's eye (in italiano "Vista ravvicinata" - http://it.bing.com/maps/ ).

L'immagine qui sotto dovrebbe rendere bene l'idea!


Il tool è stato sviluppato, su mia esplicita "provocazione", dall'inossidabile NicoGIS: in pratica avevo visto la stesso strumento disponibile in ArcGIS Explorer e mi sembrava doveroso svilupparlo anche per ArcMap.
Il buon NicoGIS ha raccolto la sfida e, con la scusa di voler approfondire l'argomento, ha partorito anche un articolo tecnico dedicato allo sviluppo di Add-In in ambiente ArcGIS:  http://nicogis.blogspot.com/2011/07/add-in-come-ti-personalizzo-arcgis.html)

Lo strumento Street View (vedi anche http://wiki.gis.com/wiki/index.php/Google_Street_View) facilita moltissimo le classiche operazioni di verifica "visiva" lungo le strade (analisi dello stato di fatto), fornendo agli utenti la possibilità di effettuare rilievi speditivi funzionali al caricamento/aggiornamento dati (localizzazione di massima e prima caratterizzazione), così come altre attività di questo tipo.

Il servizio Bird's eye di Microsoft (vedi anche http://wiki.gis.com/wiki/index.php/Bird's-eye_view) offre invece una visione del territorio "prospettica", ottenuta con un volo a bassa quota e dunque molto dettagliata.
Rappresenta quindi un terzo e fondamentale approccio per l'analisi del territorio, a metà strada - in tutti i sensi - tra le classiche ortofoto e la visione da terra.

Fin qui nulla di nuovo!
Sono anzi convinto che molti di voi utilizzino già da tempo queste due risorse.
La novità sta proprio nel poterle gestire direttamente in ambiente ArcMap, ottenendo quindi i relativi "centramenti" semplicemente cliccando in mappa: una modalità certamente più semplice e rapida per accedere a Street View e Bird's eye (gli amici di ESRI Inc. la definirebbero "nuova esperienza di utilizzo").

Passiamo ora agli aspetti più operativi.

In base a quanto illustrato nella nota del 22/3/2017 (a inizio articolo), abbiamo dovuto rimuovere la possibilità di scaricare l'Add-In.
Per scaricare questo "modulino" aggiuntivo è sufficiente collegarsi al seguente link, cliccare sul pulsante Download e salvare in locale il file ZIP:

Nella stessa pagina troverete anche il link al video che illustra sia la procedura di installazione, sia un esempio di utilizzo.
Grande NicoGIS! ...anche se, sul "palcoscenico internazionale", si firma ciava.at (Ing. Ciavarella - Studio A&T).

La distribuzione come Add-In rende l'installazione particolarmente semplice e veloce, eccola punto per punto:
  1. doppio click sul file StreetViewAddIn.esriAddIn contenuto nello ZIP;
  2. nella schermata che appare, cliccare su Install Add-In e attendere il messaggio di fine installazione;
  3. dal menu Customize in ArcMap (solo versioni 10 o successive!) , selezionare la voce Toolbars e poi Customize (la trovate in fondo alla lista);
  4. nella maschera che appare, selezionare la scheda Commands;
  5. tra le Categories che appaiono nell'elenco a sinistra, cliccare su Add-In controls;
  6. nell'elenco di destra, selezionare lo strumento  Google Street View (associato all'icona "omino che cammina") e - mantenendo premuto il tasto sinistro del mouse - trascinarlo (ad esempio) sulla toolbar principale di ArcMap (Tools), rilasciandolo nella posizione che preferite;
  7. ripetere le operazioni di cui al punto precedente selezionando lo strumento Microsoft Bird's eye (icona "uccello in volo").
I due nuovi pulsanti appariranno ora nella toolbar principale: basterà cliccare sul pulsante di interesse per attivarlo e poi, in prossimità della strada/posizione di interesse, cliccare in mappa per visualizzare l'interfaccia dei servizi.
Ogni pulsante apre la relativa "finestrella", ovviamente già posizionata nella posizione corrispondente al click in mappa (nota: la finestra può essere ridimensionata, estesa a tutto schermo, collassata o richiusa).

Alcune doverose precisazioni:
  • per quanto entrambi i servizi abbiano un'ottima copertura (in particolare Street View), non sono sempre disponibili;
  • l'accesso al servizio Street View è strettamente correlato alla presenza di una strada...
  • volendo potreste anche collocare i pulsanti in altre toolbars (punti 6-7 della procedura di installazione). 
I due tools funzionano indipendentemente dai layers caricati nel dataframe, l'unica accortezza - guarda un pò! - è quella di prestare attenzione al sistema di coordinate.

Considerate che questi Add-In lavorano "nativamente" nel Datum WGS84.
Non sussistono quindi particolari "complicazioni" nel caso abbiate impostato una proiezione - tipicamente UTM - associata a questo sistema geodetico.

NicoGIS è andato però ben oltre, gestendo anche eventuali trasformazioni di Datum nel caso abbiate scelto un sistema di coordinate basato su altri sistemi geodetici (ad esempio il Roma40 utilizzato per la rappresentazione di Gauss-Boaga).

Se però avete fatto confusione con le trasformazioni di Datum, oppure se non avete associato al dataframe alcun sistema di coordinate, allora aspettatevi qualche "problemino" di centramento... più o meno consistente a seconda dei casi.
Non prendetevela però con NicoGIS, il problema è vostro!

Premesso che terminata l'installazione i due pulsanti risulteranno sempre disponibili, riassumo qui sotto i passi per una loro eventuale rimozione:
  1. in ArcMap, dal menu Customize selezionare la voce Add-In Manager;
  2. selezionare il primo Add-In, cliccare sul pulsante Delete this Add-In e poi su Close (ripetere per il 2° Add-In);
  3. sempre dal menu Customize, selezionare la voce Toolbars e poi Customize;
  4. tasto destro sul pulsante associato all'Add-In e poi scegliere Delete, quindi Close (ripetere per il 2° pulsante).
Una volta provati, dubito fortemente che vi priverete di questi preziosi strumenti, ma la procedura di rimozione potrebbe servirvi in previsione di aggiornare questo Add-In con le nuove versioni rilasciate da NicoGIS.
I più attenti avranno certamente notato che la versione attuale è già in terza release: pensate forse che NicoGIS non abbia soddisfatto le richieste della community?
E voi cosa aspettate?

Saluti
PaoloGIS


PS: già che siete su ArcGIS Resource Center, perchè non provate a cercare altri strumenti?
...e un "giretto" su ArcGIS Online lo avete già fatto?


AREA FORUM (vedi anche post del 10/1/2014)

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